Con l‘Albo degli agromeccanici il Mondo Agromeccanico si opera per un'agricoltura più protetta. Tassinari: “Formazione e controllo come parole d'ordine”
Roma, 28 aprile 2025 – L’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali (UNCAI) lancia un appello deciso per migliorare la sicurezza nel comparto agricolo, puntando su due interventi chiave: l’istituzione di un albo delle imprese agromeccaniche e l’introduzione della revisione periodica dei mezzi agricoli. «Si tratta di strumenti basati sulla formazione continua e sull’aggiornamento: obiettivi fondamentali per dare agli operatori gli strumenti necessari per affrontare in sicurezza i rischi legati all’uso delle macchine, indipendentemente dal loro stato o dall’età», afferma il presidente UNCAI, Aproniano Tassinari.
Secondo Tassinari, mentre in numerosi paesi europei la revisione periodica ha già dimostrato di ridurre drasticamente gli incidenti mortali, l’istituzione dell’albo degli agromeccanici rappresenta un’innovazione destinata a certificare professionalità e affidabilità nei servizi offerti dal settore. «Entrambi gli strumenti, pur sviluppandosi con modalità differenti, mirano a orientare la gestione dei mezzi verso una strategia preventiva che metta al centro la sicurezza», spiega il presidente.
In particolare, l’Albo degli Agromeccanici, ispirato dalla recente proposta di legge degli onorevoli Davide Bergamini, Riccardo Molinari, Mirco Carloni, Francesco Bruzzone e Attilio Pierro, è concepito per promuovere la formazione continua e garantire che gli operatori possano affrontare i rischi della meccanizzazione in agricoltura in maniera consapevole e responsabile: “Un sistema di questo tipo mira a creare una cultura della sicurezza e della professionalità, rendendo ogni operatore non solo un utilizzatore, ma un vero e proprio esperto consapevole delle proprie responsabilità”, conclude il presidente di UNCAI.